Uso del Propofol nell'intubazione endotracheale elettiva del neonato
Redazione: Dr.ssa C. Maccioni
Approvazione: Dr. R. Bellù
Data: 4/8/2010
Il PROPOFOL è un anestetico ipnotico, con rapida insorgenza d'azione (entro 60), breve durata d'azione (tra 6-18 minuti) e scarsa azione di depressione del respiro spontaneo. Il mantenimento della respirazione spontanea durante la procedura comporta comparsa di ipossiemia di minor entità rispetto ad altri schemi di premedicazione. Il bolo può essere ripetuto massimo due volte.
Si è dimostrato efficace nell'accelerare i tempi della procedura di intubazione, anche se il suo uso va strettamente monitorizzato, specie con la pressione arteriosa, per il suo noto possibile effetto ipotensivo dovuto all'azione di riduzione delle resistenze vascolari sistemiche.
Il Propofol non ha attività analgesica; se l'intubazione si protrae nel tempo (> 2 minuti) sarebbe opportuno associare un analgesico oppiaceo (Fentanyl in bolo lento)
Il prodotto è pratico, sotto forma di emulsione pronta per l'uso, quindi non servono diluizioni; va somministrato in un vaso sicuro e di calibro adeguato, poiché l'infusione è dolorosa (in caso di vene piccole, a causa del ph dell'emulsione) Raccomandazione B (PNLG e SIGN)(1).
L'emulsione non contiene conservanti antimicrobici: pertanto è assolutamente necessario maneggiare il prodotto in condizioni di asepsi.
Schema operativo per l'intubazione elettiva del neonato a termine e pretermine per esecuzione di somministrazione di surfattante con tecnica INSURE
(rapida estubazione in presenza di respiro autonomo valido)
Preparato disponibile in reparto:
PROPOFOL B. Braun 1%
(emulsione alla concentrazione di 10 mg/ml)
Fiale da 20 ml; flaconi da 50 ml
Neonati a termine e pretermine in condizioni cardio-circolatorie stabili (non ipotensione).
2,5 mg/kg (0,25 ml/kg), in bolo rapido endovena, massimo 2 dosi
(a distanza di circa un minuto, tempo massimo usualmente necessario ad indurre una soddisfacente ipnosi e rilassamento muscolare).
Tempo di risveglio completo: 6-18 minuti (comparsa di movimenti muscolari spontanei) (1)
L'infusione continua non è raccomandata nei neonati (non noti dati di sicurezza ed efficacia, segnalata acidosi lattica in pazienti di maggiore età).
Effetti collaterali: ipotensione (dose correleta), bradicardia, depressione miocardica, flushing, acidosi respiratoria, depressione respiratoria, apnea.
In un trial randomizzato del 2007 (3) il Propofol veniva comparato al regime di premedicazione con morfina, atropina e suxametonio (MASux) per l'intubazione elettiva nei neonati.
Mentre per la frequenza cardiaca (riduzione) e la pressione arteriosa (incremento) non si riportavano differenze statisticamente significative, l'ipossiemia valutata con la saturazione risultava nettamente ridotta nel gruppo del propofol (saturazione mediana intraprocedurale 80%) rispetto al gruppo MASux (60%).
Durata della procedura: più veloce nel gruppo Propofol (P 120 sec vs MASux 260 sec)
Numero di tentativi: 57% del gruppo MASux e 39% del gruppo Propofol aveva richiesto molteplici tentativi.
Altri commenti: N totale di pazienti: 63, EG mediana 27 ws (25-30)
Sono stati meno comuni i traumatismi nasali/orali (6% vs il 23%) e il tempo di recupero è stato più breve (780 vs 1425 secondi) nel gruppo Propofol.
Tale studio ha dimostrato che l'uso del Propofol nel gruppo studiato non ha causato eventi avversi emodinamici e emorragie intraventricolari di grado 3° o 4° (monitoraggio ecografico dopo la somministrazione del farmaco) (3)
Altri studi, tuttavia, hanno riportato ipotensione, apnea, ostruzione respiratoria, e mioclono transitorio (2)
Bibliografia
(1)Linee Guida sulla prevenzione e il trattamento del dolore nel neonato (GdS sul Dolore del neonato, Società Italiana di Neonatologia, 2008)
(2)Premedication for Tracheal Intubation in Neonates: confusion or controversy? (R Carbajal, B. Eble, K.J.S. Anand, 2007)
(3)Propofol compared with the Morphine, Atropine, and Suxamethonium Regimen (MASux) as Induction Agents for Neonatal Endotracheal Intubation: A Randomized, Controlled Trial (S. Ghanta, et al 2007)