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 13. Ai neonati allattati al seno non verranno somministrati altri liquidi. Verranno somministrate aggiunte di latte artificiale su prescrizione medica oppure a seguito di una richiesta materna, dopo che la madre sia stata informata sulle motivazioni per cui ciò non sarebbe consigliabile e solo dopo aver messe in atto possibili strategie alternative per evitarlo (manovre di care, facilitazioni). 13. Ai neonati allattati al seno non verranno somministrati altri liquidi. Verranno somministrate aggiunte di latte artificiale su prescrizione medica oppure a seguito di una richiesta materna, dopo che la madre sia stata informata sulle motivazioni per cui ciò non sarebbe consigliabile e solo dopo aver messe in atto possibili strategie alternative per evitarlo (manovre di care, facilitazioni).
  
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 Il calo ponderale, atteso nel neonato sano nell’arco delle prime 24-72 ore, è considerato fisiologico fino al 10-12 % rispetto al peso neonatale; da solo questo parametro non è sufficiente per decidere sulla necessità di  una integrazione con formula adattata; il valore assoluto del calo ponderale ed anche il timing entro il quale si realizza devono essere valutati insieme ad altri aspetti clinici ed eventualmente laboratoristici suggestivi di disidratazione (aspetto molto “secco” della cute, ridotta reattività, riduzione o assenza di diuresi, eventuale ipernatremia [Sodio >145 mmol/l]: diagnosi differenziale con fisiologica perdita di liquidi dello spazio interstiziale). Inoltre, ai fini della eventuale integrazione con latte artificiale è indispensabile valutare le eventuali complicanze cliniche (ipoglicemia, infezioni, ittero) che possono comportare la necessità di una prescrizione alimentare. Il calo ponderale, atteso nel neonato sano nell’arco delle prime 24-72 ore, è considerato fisiologico fino al 10-12 % rispetto al peso neonatale; da solo questo parametro non è sufficiente per decidere sulla necessità di  una integrazione con formula adattata; il valore assoluto del calo ponderale ed anche il timing entro il quale si realizza devono essere valutati insieme ad altri aspetti clinici ed eventualmente laboratoristici suggestivi di disidratazione (aspetto molto “secco” della cute, ridotta reattività, riduzione o assenza di diuresi, eventuale ipernatremia [Sodio >145 mmol/l]: diagnosi differenziale con fisiologica perdita di liquidi dello spazio interstiziale). Inoltre, ai fini della eventuale integrazione con latte artificiale è indispensabile valutare le eventuali complicanze cliniche (ipoglicemia, infezioni, ittero) che possono comportare la necessità di una prescrizione alimentare.
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